Raccolta porta a porta

Informazioni

Carta

Sacchetto di carta da circa 40 litri con frequenza di raccolta quindicinale, alternata alla plastica. Verrà raccolta all’interno di un sacchetto di carta da circa 40 litri con frequenza quindicinale, alternata alla plastica.

COSA INSERIRE

  • sacchetti per il pane o frutta puliti
  • vecchi quaderni
  • fogli di carta di ogni tipo e dimensione (dal poster al postit)
  • stampa commerciale (depliant e pieghevoli pubblicitari)
  • giornali
  • imballaggi in cartone e cartoncino (scatole di pasta, riso, uova, detersivi, scarpe, ecc.)
  • fumetti
  • riviste
  • scatole di cartone grandi e piccole
  • imballaggi di cartoncino delle uova
  • sacchetti di carta
  • tetrapak e tetratop (scatole di imballaggio di latte, succhi di frutta, pelati, panna, vino..)
  • imballaggi poliaccoppiati a base di carta (pacchetto biscotti, surrogati pane ecc. fatti esternamente di carta – si riconosce strappando la confezione – e rivestiti in argento all’interno)
  • COSA NON INSERIRE

  • carta con residui di colla o cibo
  • carta chimica dei fax
  • carta carbone (copiativa)
  • carta oleata (quelle dei salumi)
  • carta fotografica
  • carta sintetica (es. carte per decorazione, carta adesiva, ecc.)
  • pergamena
  • carta vetrata
  • cellophane
  • bicchieri e piatti di carta
  • fazzolettini usati
  • buste di plastica (anche se usate per portarci la carta)
  • COME GETTARE I RIFIUTI
    La carta che si intende buttare deve essere pulita (in quanto la sporcizia ne ostacola il recupero), non accartocciata, non legata da fili metallici e non spezzettata.
    E’ necessario separare giornali e riviste dai loro involucri di cellophane e togliere la finestra di plastica dalle buste da lettera. Le scatole e gli scatoloni vanno appiattiti.

    COME SI TRASFORMANO I MATERIALI
    Attraverso speciali trattamenti, condotti in impianti appositi, il materiale raccolto viene ritrasformato in carta e cartone, nuovi e riutilizzabili.
    Per produrre una tonnellata di carta da cellulosa vergine occorrono 15 alberi, 440.000 litri d’acqua e 7600 kWh di energia elettrica, mentre per produrne una di carta riciclata non occorre nessun albero e solo 1800 litri d’acqua e 2700 kWh di energia elettrica.
    Annualmente, ogni utenza potrà ritirare un set di sacchetti per la raccolta della carta presso l’ecosportello. La quantità di buste è stata infatti calcolata in base alla frequenza di raccolta durante l’arco dell’anno.
    Nel caso in cui un utente durante l’anno abbia necessità di conferire una quantità di carta maggiore rispetto quanto consentono le buste consegnate, potrà anche utilizzare piccoli scatoloni o comuni borse di carta da posizionarsi comunque accanto al sacchetto Savno.
    Lo svuotamento dei nuovi contenitori non comporterà alcun addebito in fattura, nella quale come di consueto verranno conteggiati solo gli svuotamenti del rifiuto secco.

    Imballaggi in metallo (lattine)

    Sacchetto di colore azzurro da circa 100 litri con frequenza di raccolta quindicinale, alternata alla carta. Verranno raccolti all’interno di un sacchetto azzurro da circa 100 litri con frequenza quindicinale alternata alla carta.

    COSA INSERIRE

  • lattine in alluminio con il simbolo AL
  • scatolette e lattine in bandastagnata
  • scatolame metallico alimentare vario (carne,pelati, tonno,fagioli)
  • capsule e tappi di bottiglie
  • foglio in alluminio sottile
  • vaschette per alimenti (pulite)
  • coperchietti dello yogurt
  • stampi per dolci
  • COSA NON INSERIRE

  • contenitori etichettati “T” ed “F” (lacca, insetticidi, deodoranti)
  • COME GETTARE I RIFIUTI
    Le lattine vanno schiacciate quanto più possibile per essere ridotte di volume e sciacquate.
    Annualmente, ogni utenza potrà ritirare un set di sacchetti per la raccolta della plastica/lattine presso l’ecosportello. La quantità di sacchetti è stata infatti calcolata in base alla frequenza di raccolta durante l’arco dell’anno.
    Per il conferimento di plastica/lattine dovranno essere utilizzati solo i sacchi consegnati (o ritirati allo sportello): non verranno infatti raccolti sacchi non conformi. Grandi quantità di materiale potranno essere portate all’ecocentro.
    Lo svuotamento dei nuovi contenitori non comporterà alcun addebito in fattura, nella quale come di consueto verranno conteggiati solo gli svuotamenti del rifiuto secco.

    Imballaggi in plastica

    Sacchetto di colore azzurro da circa 100 litri con frequenza di raccolta quindicinale, alternata alla carta. Verranno raccolti all’interno di un sacchetto di colore azzurro da circa 100 litri con frequenza quindicinale, alternata alla carta.

    COSA INSERIRE

  • contenitori in polistirolo (sigla PS) come per esempio quelli della carne, del formaggio ecc.
  • bottiglie di acqua minerale, bibite, olio, succhi, creme, latte
  • flaconi e dispensatori di sciroppi, creme, salse, yogurt, saponi, detersivi,;
  • confezioni rigide/flessibili (es. scatole trasparenti, vassoi, ) per alimenti in genere (es. affettati, dolci, formaggi, frutta)
  • buste e sacchetti per alimenti in genere (pasta,riso, salatini, caramelle, surgelati)
  • vaschette porta uova
  • vaschette e barattoli per alimenti contenitori yogurt, creme di formaggio, dessert
  • reti per frutta e verdura
  • film e pellicole
  • contenitori alimenti per animali
  • cassette prodotti frutticolo / alimentari
  • barattoli per il confezionamento di prodotti vari
  • film e pellicole da imballaggio
  • blister vuoti, contenitori rigidi e formati a sagom
  • scatole e buste per calze, camicie biancheria intima, cravatte
  • gusci, barre, chips da imballaggio in polistirolo espanso
  • reggette per legatura pacchi
  • sacchi, sacchetti, buste
  • vasi per vivaisti (con buchi sotto)
  • piatti e bicchieri monouso in plastica privi di evidenti residui di cibo
  • imballaggi poliaccoppiati a base plastica (es. pacchetto caffè, surgelati, snak, ecc.)
  • COSA NON INSERIRE

  • qualsiasi imballaggio non in plastica
  • rifiuti ospedalieri (siringhe, sacche per plasma, contenitori per flebo e emodialisi)
  • beni durevoli in plastica (elettrodomestici, casalinghi, complementi d’arredo)
  • giocattoli
  • custodie per CD, musicassette, videocassette
  • posate di plastica
  • canne per irrigazione
  • articoli per edilizia
  • barattoli e sacchetti per colle, vernici, solventi
  • grucce appendiabiti
  • borsette, zainetti
  • posacenere, portamatite, ecc.
  • bidoni e cestini portarifiuti
  • cartellette, portadocumenti, ..
  • componentistica e accessori auto
  • imballaggi con evidenti residui del contenuto (pellicole sporche di cibo)
  • COME GETTARE I RIFIUTI
    La plastica ha poco peso e molto volume, quindi le bottiglie devono essere ridotte il più possibile, schiacciandole in orizzontale e rimettendo il tappo affinché non riacquistino la forma originaria.
    Annualmente, ogni utenza potrà ritirare un set di sacchetti per la raccolta della plastica/lattine presso l’eco sportello. La quantità di sacchetti è stata infatti calcolata in base alla frequenza di raccolta durante l’arco dell’anno.
    Per il conferimento di plastica/lattine dovranno essere utilizzati solo i sacchi consegnati (o ritirati allo sportello): non verranno infatti raccolti sacchi non conformi. Grandi quantità di materiale potranno essere portate all’ecocentro.
    Lo svuotamento dei nuovi contenitori non comporterà alcun addebito in fattura, nella quale come di consueto verranno conteggiati solo gli svuotamenti del rifiuto secco.

    Umido – Rifiuti Organici Domestici

    Bidone di colore marrone da 20 litri con frequenza di raccolta settimanale da ottobre ad aprile e bisettimanale da maggio a settembre.
    La frazione umida dei rifiuti solidi urbani, che costituisce oltre il 25% dei nostri rifiuti, viene recuperata presso specifici impianti e trasformati in ottimo compost.
    Il rifiuto umido raccolto nei sacchetti, va inserito nel bidoncino da 20 litri di colore marrone. Il bidone va portato all’esterno dell’abitazione, in area pubblica facilmente accessibile agli operatori, la sera prima della raccolta.
    La frequenza di raccolta è settimanale da ottobre ad aprile e bisettimanale da maggio a settembre.
    Gli utenti che dispongono di un’area idonea, rispettando le norme igienico sanitarie, possono eseguire il compostaggio domestico, rinunciando al bidoncino apposito, ed usufruire di una riduzione sulla parte variabile della tariffa per lo smaltimento dei Rifiuti.

    COSA INSERIRE NEL BIDONE DI COLORE MARRONE

  • scarti di cucina
  • alimenti avariati o scaduti
  • gusci d’uovo
  • scarti di verdura e frutta
  • fondi di caffè, filtri di tè
  • escrementi, lettiere di piccoli animali domestici purchè non sintetiche
  • fiori recisi e piccole piante domestiche
  • pane vecchio
  • salviette di carta unte
  • ceneri spente di caminetti
  • piccole ossa e gusci di cozze o altri molluschi
  • fazzoletti/tovaglioli di carta usati (purché non intrisi di detersivo)
  • COSA NON INSERIRE

  • pannolini, assorbenti
  • stracci anche se bagnati
  • vaschette per alimenti o barattoli: anche se hanno contenuto cibo non sono rifiuti organici
  • Secco – Rifiuti non Riciclabili

    Bidone di colore grigio da 120 litri con frequenza di raccolta quindicinale.
    La frazione secca non riciclabile dei rifiuti solidi urbani è costituita da quei rifiuti che sono destinati alla discarica o all’inceneritore.
    Il rifiuto secco, racchiuso in sacchetti, va inserito nel bidone di colore grigio da 120 litri. Il bidone va portato all’esterno dell’abitazione, in area pubblica facilmente accessibile dagli operatori, la sera prima della raccolta.

    COSA INSERIRE NEL BIDONE GRIGIO

  • spazzamento domestico (polvere, capelli,)
  • sacchetti aspirapolvere
  • piccoli giocattoli
  • pannolini, assorbenti
  • stracci e tessuti
  • carta oleata, carta carbone
  • posate monouso in plastica
  • piccoli oggetti di uso domestico (penne, nastro adesivo, rasoi, spazzolini da denti)
  • cassette audio e video, floppy, CD
  • lampadine a incandescenza
  • siringhe con cappuccio, cerotti, cotone
  • mozziconi di sigaretta spenti
  • vasi, bacinelle
  • ceramica
  • calze
  • grucce appendiabito
  • COSA NON INSERIRE NEL BIDONE GRIGIO

  • tetrapak
  • rifiuto organico (umido e verde)
  • rifiuti pericolosi (pile, farmaci, contenitori con la sigla T ed F)
  • rifiuti riciclabili (es. polistirolo, cellophane)
  • rifiuti speciali delle attività produttive
  • lampadine a basso consumo e neon
  • piatti e bicchieri monouso in plastica puliti
  • Vetro

    Bidone di colore verde da 120 litri con frequenza di raccolta mensile.
    La raccolta del vetro permette il suo riutilizzo nelle vetrerie con risparmio energetico e di materie prime.
    Verrà raccolto all’interno di un bidone da 120 litri con frequenza mensile.

    NEL BIDONE DI COLORE VERDE

    SI POSSONO INSERIRE

  • bottiglie di vetro
  • bicchieri di vetro
  • vasetti in vetro
  • cocci e frammenti di vetro
  • NON SI POSSONO INSERIRE

  • ceramica o porcellana
  • lampadine
  • neon
  • specchi
  • schermo video
  • VETRI DI GRANDI DIMENSIONI (damigiane, lastre, ecc) VANNO PORTATI AL CENTRO DI RACCOLTA COMUNALE – C.C.A.R.D.

    Pagina aggiornata il 07/06/2024

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